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PASSIONE GRAVEL

Zona rossa gravel la carica dei 300


Domenica 20 febbraio sono stati ben 300 i protagonisti della prima edizione della "Zona rossa gravel", la pedalata commemorativa in occasione del 2° anniversario dell'istituzione della prima zona rossa d'Italia, l'inizio dell'incubo pandemia.
Una ciclo-turistica ideata con ingengno, dal gruppo ciclistico Avis cycling team e Passione gravel, non che l'asd Orio bike team.
Evento commemorativo come anticipato della prima chiusura ufficiale per esplosione contagi covid, giunto al secondo anniversario, finalmente quest'anno si e' potuto organizzare una pedalata in compagnia, lungo tutti i comuni interessanti dell'allora zona, per ricordare, ma sopprattutto anche per dimenticare cio' che e' stato.

Un evento per la memoria, la realta' completamente stravolta, lo stop alla liberta' che fu con l'esplosione della pandemia, dal primo caso scoperto presso l'ospedale di Codogno, ora si e' pedalato per lasciar finalmente alle spalle tutto il dolore, per tutti quei morti in questi paesi flagellati dall'emergenza, finalmente tutti insieme un gesto simbolico piu' che mai, per il ritorno alla vita.

Tanto impegno, passione e sacrificio che oltre la commemorazione in oggetto, sottolinea come non mai la voglia di promozione del territorio, che ne ha molto bisogno.
Non si ferma qua sembra nessun dubbio,  "Zona rossa gravel", ha nel cuora il "basso lodigiano", che con i suoi particolari, storia, tradizioni e cultura, lo ripropone da un sellino di una bici, di cui gli organizzatori garantiscono, ha anche lui il suo fasciono, degno di esser vissuto.
Partenza da piazza Cairoli, in centro a Codogno, un anello di 72 km in tutti i suoi 10 comuni, ja visto la partecipazione di ben 300 iscritti "ufficiali".

"E' stato incedibile l'impatto mediatico della nostra iniziativa, l'idea di attraversare comune per comune della vecchia zona rossa in sella ad una bici, l'abbiamo pensato un gesto forte e chiaro, che dimostrasse l'amore per questa terra dei suoi cittadini, il mezzo migliore il gesto di pedalare per rappresentare il ritorno alla vita, inoltre il migliore sopprattutto per presentare questo territorio, che ha molto bisogno come non mai di rifarsi e conquistare visibilita'".
Continua, "e' stato molto laborioso prepararci al meglio, coordinare ogni particolare, dalla scelta dell'itinerario, come organizzare il luogo di ritrovo, cercar di dare ogni informazione utile, avendo poi a pochi giorni dall'apertura iscrizioni, la sensazione che poi e' stato, il nostro record di presenze, ben 300 iscritti numero limite scelto preventivo, poi sommando i tanti amici aggregati, a colpo d'occhio eravamo ben oltre ..."
A parlarne e' un membro del team organizzatore, una "squadra" a tutti gli effetti perfetta,che  rapidamente ha raccolto il supporto di tutte le autorita' comunali locali, la provincia e la regione a sostegno della promozione dell'evento, suscitando l'interesse di molti media, dai giornali locali ai nazionali, non da meno la tv con la presenza della Rai.

Itinerario "gravel", in gergo ciclistico, identifica un' itinerario snodato tra le strade "basse" e "strade bianche", ciclabili e argini, vie di comunicazione alternative e molto suggestive, lontane dal traffico, tanto amate dai ciclisti.

Un giro in bici, tra amici, e' senza ombra di dubbi il gesto migliore per guardare avanti e ricominciare.
Grazie a tutti, a chi si e' impegnato, anche talvolta preoccupato, in questo mese fatto di preparativi, ai sindaci, le autorita' locali del comune di Codogno con la piena disponibilita' del sindato Francesco Passerini, dell'assessore regionale Pietro Foroni per il supporto promozionale a 360°.
Grazie a voi 300 che avete  gratificato al meglio l'impegno dell'organizzazione con la vostra presenza, onorato la memoria e innescando la voglia di rivivere lasciando alla spalle  tutto cio' che ha fatto del male, ne e' nata una bellissima iniziativa nella "nostra bassa".
Una giornata particolare, nel ricordo di quello che e' stato, con la voglia di riprendersi la vita, quella normalita' che finalmente, dati alla mano, sembra ormai prossima.

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